martedì 10 luglio 2018

"Eleanor Oliphant sta benissimo" di Gail Honeyman - Cosa ne penso?


“Eleanor e` una ragazza di 30 anni molto semplice. La sua vita e` scandita dal suo lavoro come contabile e dai suoi weekend in solitaria, in compagnia della sua pianta, di un bel libro e di qualcosa da bere. Una vita molto tranquilla e ben organizzata, che a Eleanor piace; forse non fara` vita mondana, non sara` l'anima della festa e sul lavoro non socializzera` molto con i colleghi, ma lei e` soddisfatta. Perche` Eleanor sta benissimo cosi!
Ma forse nella vita di Eleanor non va proprio tutto bene come lei crede, e un ruolo molto importante e` svolto dalla madre, che lei sente telefonicamente una volta alla settimana. Eleanor quindi decide di dare una svolta alla sua vita quando, dopo aver visto un bel cantante a un concerto nella sua Glascow, decide che quello e` l'uomo della sua vita e che fara` di tutto per incontrarlo.”




Questo libro e` diventato il caso letterario delle ultime settimane. Dalla sua uscita non ho fatto altro che vederlo ovunque: presentato come un libro rivelazione, capostipite di un nuovo genere; un libro con una protagonista travolgente, spiritosa, che il lettore avrebbe sicuramente amato!
Non si puo` dire che sia il mio genere, ma a me piace ogni tanto leggere qualcosa di diverso. Quello che mi ha convinto, pero`, e` stato il fatto che per la prima volta ho partecipato a un GDL (Gruppo di Lettura) insieme ad altre bookstagrammers. Ho sempre voluto partecipare a un Club del Libro, quindi ne ho approfittato subito per leggere questo libro apparentemente sconvolgente.
Non mi sono informata bene pero` sulla trama (volutamente) perche` volevo leggere senza pregiudizi o aspettative! Ho detto “beh, leggiamo e vediamo come va!”
Diciamo che con il senno di poi ho fatto bene, perche` se avessi dato retta alle voci entusiaste ed entusiastiche forse ne sarei rimasta delusa.

Ci sono alcune cose, infatti, che avevo letto in giro e che poi non ho minimamente ritrovato in questo libro, tanto da avere quasi il dubbio che stessimo parlando dello stesso libro.
Eleanor viene presentata come una ragazza un po` strana, fuori dagli schemi, ma allegra e che alla fine dovrebbe insegnare a star bene con se stessi. La realta` e` che Eleanor e` una persona che apparentemente sta bene con se stessa e con la sua vita, che si ripete in continuazione di star bene ma che in realta`si sta solo ingannando. Fin dall'inizio, mentre Eleanor in prima persona ci racconta la sua vita, intuiamo che c'e` qualcosa che non va. A poco a poco il lettore comprende che Eleanor e` purtroppo una ragazza che da bambina ha subito un terribile trauma e di conseguenza ha vissuto una brutta infanzia; tutto questo l'ha portata a sviluppare una forte asocialita`, si e` completamente isolata dal mondo. Inoltre scopriamo che Eleanor non ha mai conosciuto l'affetto da parte di altre persone, nessuno gliel'ha mai mostrato. Eleanor e` diventata un'adulta che non conosce le elementari forme di socialita`, non sa comportarsi con le altre persone, per lei sono tutti strani e maleducati tranne lei perche` non capisce le convenzioni sociali. E` inoltre depressa e fortemente alcolizzata. E` sola ma non realizza pienamente la sua situazione. Come ulteriore forma di protezione nei confronti del mondo, Eleanor e` molto sarcastica, e questo purtroppo ha creato una prima impressione non troppo bella da parte mia. A piccole dosi il sarcasmo mi piace, ma qui ne e` pieno. I capitoli sono interminabili dialoghi tra lei e noi lettori, in cui lei giudica tutti quelli che incontra, con un livello di sarcasmo esasperante che la fa diventare parecchio irritante.

Purtroppo, il rapporto tra me e Eleanor non e` migliorato con il tempo, e questo mi fa sentire in colpa. Da una parte trovavo fastidioso questo suo modo di fare e l'apoteosi e` stata quando si innamorata del cantante, trasformandosi in un'adolescente che si fa film mentali su questo tizio e arrivando anche a sfiorare lo stalkeraggio. Dall'altra pero` ho provato in tutti i modi a ripetermi che non era colpa di Eleanor. Noi non sappiamo subito cosa e` effettivamente successo, anche se e` abbastanza prevedibile, ma siamo sicuri che sia qualcosa di molto brutto. Nel GDL venivano fatte delle ipotesi, ovviamente, e la maggior parte delle ragazze gia` aveva capito cosa fosse successo a Eleanor molto prima che la verita` venisse a galla.

Questa verita` poi, ahime` viene a galla all'improvviso, decisamente in fretta. Il libro e` diviso in 40 capitoli, di cui 25 sono di puro allungaggio del brodo. Va bene conoscere bene i personaggi, metterci anche qualche situazione buffa, ma a un certo punto non ne potevo piu`! Volevo la svolta!
Nel momento in cui e` arrivata e` stata finalmente interessante ma...molto sbrigativa! Eleanor ha subito qualcosa di molto grave e ha evidenti problemi. Eppure il tutto sembra risolversi in pochissimo tempo. Ecco, non l'ho trovato molto credibile.

Ok, da quello che ho scritto finora sembra che questo libro non mi sia piaciuto, perche` ho parlato solo di difetti :D In realta` ci sono state anche cose che mi sono piaciute e ho tifato perche` Eleanor uscisse da questa situazione, e per questo dobbiamo ringraziare Raymond, il personaggio migliore di questo romanzo. Raymond e` l'unico collega di Eleanor che si accorge di lei, si rende conto che e` strana ma senza giudicarla decide che la trova simpatica, che vuole essere suo amico. E sostanzialmente e` la persona che la salva! Grazie alla sua bonta` d'animo e alle sue premure Eleanor riceve un grossissimo aiuto per combattere i suoi demoni. E Eleanor si merita assolutamente tutto il bene di questo mondo.

In sostanza, ho trovato Eleanor Oliphant sta benissimo una lettura molto carina e leggera, che mi ha piacevolmente allietato le serate e aiutato a inframmezzare altre letture. Purtroppo non sono riuscita a empatizzare completamente con lei, pero` trovo che sia un'ottima lettura estiva. Sono argomenti pesanti, presentati pero` in maniera molto leggera. Non sono sicura che questo sia esattamente l'approccio migliore, quando si parla di certi temi, ma trovo che sia venuto fuori un libro carino. Oltre il voto di 3/5 non posso andare. Godibile, scorrevole, da “ombrellone”.

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