“Eleanor
e` una ragazza di 30 anni molto semplice. La sua vita e` scandita dal
suo lavoro come contabile e dai suoi weekend in solitaria, in
compagnia della sua pianta, di un bel libro e di qualcosa da bere.
Una vita molto tranquilla e ben organizzata, che a Eleanor piace;
forse non fara` vita mondana, non sara` l'anima della festa e sul
lavoro non socializzera` molto con i colleghi, ma lei e` soddisfatta.
Perche` Eleanor sta benissimo cosi!
Ma
forse nella vita di Eleanor non va proprio tutto bene come lei crede,
e un ruolo molto importante e` svolto dalla madre, che lei sente
telefonicamente una volta alla settimana. Eleanor quindi decide di
dare una svolta alla sua vita quando, dopo aver visto un bel cantante
a un concerto nella sua Glascow, decide che quello e` l'uomo della
sua vita e che fara` di tutto per incontrarlo.”
Questo
libro e` diventato il caso letterario delle ultime settimane. Dalla
sua uscita non ho fatto altro che vederlo ovunque: presentato come un
libro rivelazione, capostipite di un nuovo genere; un libro con una
protagonista travolgente, spiritosa, che il lettore avrebbe
sicuramente amato!
Non
si puo` dire che sia il mio genere, ma a me piace ogni tanto leggere
qualcosa di diverso. Quello che mi ha convinto, pero`, e` stato il
fatto che per la prima volta ho partecipato a un GDL (Gruppo di
Lettura) insieme ad altre bookstagrammers. Ho sempre voluto
partecipare a un Club del Libro, quindi ne ho approfittato subito per
leggere questo libro apparentemente sconvolgente.
Non
mi sono informata bene pero` sulla trama (volutamente) perche` volevo
leggere senza pregiudizi o aspettative! Ho detto “beh, leggiamo e
vediamo come va!”
Diciamo
che con il senno di poi ho fatto bene, perche` se avessi dato retta
alle voci entusiaste ed entusiastiche forse ne sarei rimasta delusa.
Ci
sono alcune cose, infatti, che avevo letto in giro e che poi non ho
minimamente ritrovato in questo libro, tanto da avere quasi il dubbio
che stessimo parlando dello stesso libro.
Eleanor
viene presentata come una ragazza un po` strana, fuori dagli schemi,
ma allegra e che alla fine dovrebbe insegnare a star bene con se
stessi. La realta` e` che Eleanor e` una persona che apparentemente
sta bene con se stessa e con la sua vita, che si ripete in
continuazione di star bene ma che in realta`si sta solo ingannando.
Fin dall'inizio, mentre Eleanor in prima persona ci racconta la sua
vita, intuiamo che c'e` qualcosa che non va. A poco a poco il lettore
comprende che Eleanor e` purtroppo una ragazza che da bambina ha
subito un terribile trauma e di conseguenza ha vissuto una brutta
infanzia; tutto questo l'ha portata a sviluppare una forte
asocialita`, si e` completamente isolata dal mondo. Inoltre scopriamo
che Eleanor non ha mai conosciuto l'affetto da parte di altre
persone, nessuno gliel'ha mai mostrato. Eleanor e` diventata
un'adulta che non conosce le elementari forme di socialita`, non sa
comportarsi con le altre persone, per lei sono tutti strani e
maleducati tranne lei perche` non capisce le convenzioni sociali. E`
inoltre depressa e fortemente alcolizzata. E` sola ma non realizza
pienamente la sua situazione. Come ulteriore forma di protezione nei
confronti del mondo, Eleanor e` molto sarcastica, e questo purtroppo
ha creato una prima impressione non troppo bella da parte mia. A
piccole dosi il sarcasmo mi piace, ma qui ne e` pieno. I capitoli
sono interminabili dialoghi tra lei e noi lettori, in cui lei giudica
tutti quelli che incontra, con un livello di sarcasmo esasperante che
la fa diventare parecchio irritante.
Purtroppo,
il rapporto tra me e Eleanor non e` migliorato con il tempo, e questo
mi fa sentire in colpa. Da una parte trovavo fastidioso questo suo
modo di fare e l'apoteosi e` stata quando si innamorata del cantante,
trasformandosi in un'adolescente che si fa film mentali su questo
tizio e arrivando anche a sfiorare lo stalkeraggio. Dall'altra pero`
ho provato in tutti i modi a ripetermi che non era colpa di Eleanor.
Noi non sappiamo subito cosa e` effettivamente successo, anche se e`
abbastanza prevedibile, ma siamo sicuri che sia qualcosa di molto
brutto. Nel GDL venivano fatte delle ipotesi, ovviamente, e la
maggior parte delle ragazze gia` aveva capito cosa fosse successo a
Eleanor molto prima che la verita` venisse a galla.
Questa
verita` poi, ahime` viene a galla all'improvviso, decisamente in
fretta. Il libro e` diviso in 40 capitoli, di cui 25 sono di puro
allungaggio del brodo. Va bene conoscere bene i personaggi, metterci
anche qualche situazione buffa, ma a un certo punto non ne potevo
piu`! Volevo la svolta!
Nel
momento in cui e` arrivata e` stata finalmente interessante
ma...molto sbrigativa! Eleanor ha subito qualcosa di molto grave e ha
evidenti problemi. Eppure il tutto sembra risolversi in pochissimo
tempo. Ecco, non l'ho trovato molto credibile.
Ok,
da quello che ho scritto finora sembra che questo libro non mi sia
piaciuto, perche` ho parlato solo di difetti :D In realta` ci sono
state anche cose che mi sono piaciute e ho tifato perche` Eleanor
uscisse da questa situazione, e per questo dobbiamo ringraziare
Raymond, il personaggio migliore di questo romanzo. Raymond e`
l'unico collega di Eleanor che si accorge di lei, si rende conto che
e` strana ma senza giudicarla decide che la trova simpatica, che
vuole essere suo amico. E sostanzialmente e` la persona che la salva!
Grazie alla sua bonta` d'animo e alle sue premure Eleanor riceve un
grossissimo aiuto per combattere i suoi demoni. E Eleanor si merita
assolutamente tutto il bene di questo mondo.
In
sostanza, ho trovato Eleanor
Oliphant sta benissimo una
lettura molto carina e leggera, che mi ha piacevolmente allietato le
serate e aiutato a inframmezzare altre letture. Purtroppo non sono
riuscita a empatizzare completamente con lei,
pero` trovo che sia un'ottima lettura estiva. Sono argomenti pesanti,
presentati pero` in maniera molto leggera. Non sono sicura che questo
sia esattamente l'approccio migliore, quando si parla di certi temi,
ma
trovo che sia venuto fuori un libro carino. Oltre il voto di 3/5 non
posso andare. Godibile, scorrevole, da “ombrellone”.
Nessun commento:
Posta un commento