venerdì 6 aprile 2018

"Carrie" di Stephen King - Cosa ne penso?


“Carrie e` una ragazzina di 16 anni molto sfortunata. Per tutta la sua vita e` infatti stata la vittima preferita di tutti i suoi compagni di scuola, maltrattata, presa in giro e bullizzata. A casa la situazione non va meglio; vive con la mamma, una fanatica religiosa che vede il peccato in ogni cosa e la punisce severamente, rinchiudendola per ore in uno sgabuzzino a “pregare”. Ma Carrie e` diversa dalle altre persone anche per un altro motivo: e` telecinetica, e questo potere si risvegliera` proprio nel momento in cui raggiunge la puberta`.
Complice infine un gesto all'apparenza gentile di due compagni di scuola, quello che sembrava un sogno, un momento in cui Carrie potva cambiare la sua vita, si trasforma in un incubo di sangue, in cui il suo potere avra` un ruolo fondamentale.”




E` il 5 Aprile 1974 quando viene pubblicato il primo romanzo di un giovane scrittore del Maine. Il romanzo e` questo, Carrie, e il giovane scrittore si chiamava Stephen King. Stephen teneva questo manoscritto nel cassetto, fino a quando sua moglie Tabitha non lo convinse a farlo leggere a qualcuno. Beh, grazie Tabitha! Senza di te non avremmo avuto questo romanzo, ne` tutti gli altri splendidi 44 anni passati assieme a tuo marito!
Da molti Carrie viene considerato un capolavoro. Secondo i miei gusti i capolavori veri e propri di Stephen sono arrivati piu` tardi, ma per essere il primo libro di uno scrittore a quei tempi emergenti, trovo che scrisse una vera bomba!

La trama, come in molti romanzi di King, potrebbe sembrare banale. Dei ragazzi di provincia, un liceo, le belle della scuola vs la sfigata bullizzata e un pizzico di soprannaturale, la telecinesi. Se io provassi a scrivere una storia con questi elementi verrebbe fuori una bella scemenza; uno di quei libricini che poi potrebbero diventare un filmettino di serie Z. Ce lo vedrei bene commentato da Yotobi nei tempi che furono! Stephen, invece, riesce a raccontarci una storia potente, bella e per nulla banale.

Il libro e` un insieme di interviste, estratti di libri, rapporti di polizia e di tribunali, articoli stile Ansa che raccontano un tremendo fatto accaduto qualche anno prima. Nel 1979 a Chamberlain accadde un fatto spaventoso, cominciato con il famoso Ballo Nero, che ha avuto per protagonista una certa Carrie White e che ha portato alla morte piu` di 400 persone e alla distruzione di quasi tutta la citta`. Questi pezzi sono un resoconto di libri scritti dai sopravvissuti che scrivono “la loro verita`” e delle indagini portate avanti dalla “Commissione White”. A seguito di questo evento si inizia a studiare la telecinesi, forse per evitare che una cosa del genere accada di nuovo.
In mezzo a questi frammenti veniamo catapultati direttamente a Chamberlain nelle settimane e nei giorni che precedono la strage e vediamo cosa combinano tutti i protagonisti di questa vicenda. Non solo Carrie, quindi, ma anche i suoi compagni di scuola. King ci racconta tutti i tasselli, che uno dopo l'altro portano all'accensione della miccia e all'esplosione di Carrie.

In questi racconti stiamo male per Carrie, ci indigniamo per come la gente la tratta. Per come la mamma la tratta. Il racconto minuto per minuto della famigerata sera del ballo sono da cardiopalma. Sappiamo bene cosa succedera`, ma fino all'ultimo abbiamo forse la speranza che qualcuno intervenga a fermare tutto. Personalmente continuavo a leggere, avida, divorando pagina per pagina e allo stesso tempo temevo di arrivare al famoso momento del sangue. E quando e` arrivato, per quanto poi Carrie combini un gran casino, ho sofferto per lei.
Perche` Carrie era una bambina normale, poteva essere una ragazza normale. Voleva solo essere lasciata in pace e vivere una vita felice, ma tutti sono stati crudeli con lei.
La prima tra tutti e` proprio la madre, che con il suo fanatismo e la sua pazzia e` la prima a mettere Carrie in questa condizione. Quello che mi stupisce e` che tutti sapevano che tipo di famiglia fosse quella di Carrie, tutti se ne dispiacevano quandi lei era una bambina, ma nessuno e` intervenuto.
Tutti se ne sono beatamente fregati. Che amarezza.

Di Carrie esistono anche due film. Il primo del 1979 con protagonista Sissy Spacek e diretto da Brian De Palma e il secondo del 2013, con Julianne Moore nei panni di Margaret White. Io li ho visti entrambi. Se volete vedere anche voi il film, io vi consiglio spassionatamente di guardare quello di De Palma e di dimenticarvi che il secondo esista. Il film piu` recente, infatti, dimostra come per seguire le tendenze del momento, “cio` che il pubblico vuole”, si possa stravolgere un bel libro. No, no e no! Fidatevi di Brian che e` meglio!

Consiglio vivamente questo libro, sia per chi e` appassionato di King sia per chi ancora non ne ha letto nenche uno e volesse incominciare! Voto: 4.5/5 (solo perche` i suoi capolavori sono altri, ripeto, ma con questo secondo me ci e` andato vicinissimo!!)



5 commenti:

  1. Condivido in gran parte la tua analisi, questo romanzo è la prova tangente che se King non avesse avuto una moglie come Tabitha probabilmente sarebbe ancora oggi un 'Signor Nessuno. Ironicamente dico che convincerlo a riprende in mano il manoscritto dalla spazzatura e completarlo credo sia stato il più grande atto d'amore che potesse fare, è stata il miglior manager che potesse desiderare :)
    All'apparenza una storiella da quattro soldi, solita solfa adolescenziale americana ma che racchiude rabbia, odio e consapevolezza dei mostri che la società avrebbe creato da lì a poco e che oggi dilagano anche nel nostro paese.
    Se parliamo invece di cinema, adoro le trasposizioni kinghiane degli anni '80 e '90 e nemmeno io riesco a vedere quelle più recenti eccezion fatta per il nuovo IT di Muschietti.
    Nel complesso, assolutamente, non tra le migliori opere del RE ma da leggere e soprattutto consigliare CARRIE come primo libro per chi non conosce ancora Stephen King.

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  2. Concordo in tutto!! Soprattutto sul fatto che questa e` una storia "adolescenziale" solo all'apparenza! Purtroppo mi sembra che il film del 2013 sia stato ridotto proprio a questo :(
    Ah, anche a me la versione di Muschietti e` piaciuta molto. Forse siamo gli unici due sul pianeta, lo sai? :D

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    1. Sono piovute critiche su critiche negative al nuovo IT ma io non mi stanco di riguardarlo una volta al mese e attendo impaziente la seconda parte che da noi arriverà non prima dellla fine del 2019 se non addirittura nel 2020.
      Piccolo suggerimento nel caso non lo avessi ancora letto, dopo CARRIE recupera L'INCENDIARIA per rimanere sul tema. A me è strapiaciuto e fila diritto nella mia Top 5 kinghiana. :)

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    2. Ho deciso, per quanto sia possibile, di andare in ordine cronologico! Quindi, escludendo Pet Sematary che ho letto da poco, il prossimo sara` Shining. Ma all'Incendiaria dovrei arrivarci molto presto :)

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    3. Volevo dire "Le notti di Salem" 🤣 Pet Sematary è arrivato dopo

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