lunedì 12 febbraio 2018

"Uomini che odiano le donne, Millennium 1 " di Stieg Larsson - Cosa ne penso?


“Sono passati molti anni da quando Harriet, nipote prediletta del potente industriale Henrik Vanger, e` scomparsa senza lasciare traccia. Da allora, ogni anno l'invio di un dono anonimo riapre la vicenda, un rito che si ripete puntuale e risveglia l'inquietudine di un enigma mai risolto. Ormai molto vecchio, Henrik Vanger decide di tentare per l'ultima volta di fare luce sul mistero che ha segnato tutta la sua vita.
L'incarico di cercare la verita` e` affidato a Mikael Blomkvist: quarantenne di gran successo che guida la rivista Millennium, specializzata in reportage di denuncia sulla corruzione e glli affari loschi del mondo imprenditoriale. Sulle coste del Mar Baltico, con l'aiuto di Lisbeth Salander, giovane e abilissima hacker, Blomkvist indaga a fondo la storia della famiglia Vanger. E piu` scava, piu` le scoperte sono spaventose.”



Stieg Larsson scrisse una trilogia, di cui Uomini che odiano le donne e` il primo volume. Poi, purtroppo, nel 2004 scomparve prematuramente. Non ha mai potuto vedere quindi, quanto le sue opere, pubblicate tutte postume, abbiano avuto un successo planetario. Ricordo perfettamente quando questo primo volume usci`. Ricordo che tutti lo leggevano e aspettavano con ansia la pubblicazione dell'intera trilogia. Ha avuto talmente successo che la saga Millennium e` stata portata avanti. Ma molti dicono che senza Larsson, la storia non e` piu` la stessa.
Dicevo, nonostante tutto questo gran successo, io in piu` di 10 anni non l'avevo mai considerata. Poi, qualche mese fa, ho iniziato a guardare cosi, per noia, la mini serie tv svedese (quella con protagonista Noomi Rapace). Ho iniziato a interessarmi. Mi sono rifiutata di vedere la fine del film per poter comprare il libro. E niente, mi sono totalmente innamorata di Millennium.

Il libro ha quasi 700 pagine che ho letteralmente divorato. Ci sono due storie principali. All'inizio ci viene presentato il protagonista, Mikael Blomkvist, un giornalista di economia in piena crisi in quanto ha appena perso una causa di diffamazione contro un noto uomo d'affari. Mikael l'aveva accusato di alcuni reati piuttosto pesanti, ma all'ultimo momento non e` riuscito a provare le sue accuse. Blomkvist aveva visto giusto, ma non potendo piu` provare niente preferisce accettare la sconfitta e la condanna:una multa salata, tre mesi di carcere e la rovina del suo nome e del suo giornale, il Millennium. In queste prime pagine troviamo una quantita` abbastanza importante di nozioni di economia, truffe, giochi di potere, che potrebbero essere abbastanza pesanti e noiose. Larsson riesce invece a rendere interessanti anche queste parti!

Poi inizia la seconda storia..il vero nocciolo della questione, la trama principale. Un giorno Mikael riceve una chiamata da parte di un noto industriale in pensione. Henrik Vanger offre a Mikael un contratto milionario per scrivere una sua autobiografia e per risolvere un mistero che ha segnato la famiglia per quasi 40 anni. Che fine ha fatto sua nipote Harriet? Chi l'ha uccisa? Dopo i dubbi iniziali Mikael viene totalmente assorbito dalla storia e noi con lui. Non ho mai smesso un attimo di chiedermi che cosa fosse successo alla ragazza, quali segreti nascondessero i membri di questa orribile famiglia. Una famiglia ricca e facoltosa, ma numerosa e piena di serpi velenose. A un certo punto Mikael verra` aiutato nelle indagini da una delle protagoniste piu` strane e affascinanti che io abbia mai incontrato. Io amo, adoro Lisbeth Salander.
A un certo punto della storia il destino di Harriet si puo` intuire, cio` che i due scoprono non mi ha stupito piu` di tanto e l'avevo vagamente immaginato, anche perche` lo scrittore da fin dall'inizio due indizi importanti. Quello che sconvolge e disturba la mente e` piu` che altro la storia che sta dietro, quella che per anni la famiglia e` riuscita a nascondere e che mai nessuno aveva scoperto. Gli uomini che odiano le donne sono li nella famiglia Vanger; ma sono anche gli uomini che Lisbeth incontra e ha incontrato durante tutta la sua vita e che purtroppo hanno contribuito a renderla parte di quello che e` ora (la parte piu` brutta almeno). Il libro intero e` una storia di uomini abusatori e donne odiate, maltrattate e usate.

E` un libro che ho amato tantissimo. Da tempo non ne trovavo uno che mi appassionasse cosi tanto e che mi rimanesse addosso, nella mente e nel cuore. Mi sono seriamente affezionata ai protagonisti (mia cara Lisbeth) e non vedo l'ora di continuare con la triologia.
Questo e` a parer mio un signor Thriller, con la T maiuscola! C`e` il mistero, la suspense, l'imprevedibilita`. Vi avverto che ci sono anche delle scene di violenza abbastanza crude e pesanti; decisamente intense, che mi hanno fatto provare molta rabbia. Ma d'altronde stiamo parlando di un libro dove la violenza, e in particolare quella verso le donne, e` la protagonista assoluta. Larsson e` molto crudo e diretto.

Riassumendo, lo consiglio? Siiiii! Voto? 5/5!!

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