“Una
raccolta di 20 tra le piu` celebri poesie di Edgar Allan Poe, dalle
prime scritte durante la giovinezza fino alle ultime, scritte
vent'anni piu' tardi. Poe era solito rimaneggiare piu` volte le sue
composizioni e in questa raccolta sono presenti le edizioni piu`
recenti. Oltre a queste poesie e` poi presente <La filosofia
della composizione>, dove
Edgar stesso ci racconta in modo molto dettagliato come avrebbe
composto una delle sue opere piu` famose, Il corvo.”
Come
ho detto piu` e piu` volte, io sono una grandissima ammiratrice di
Poe. I suoi racconti per me sono straordinari e mi catturano dalla
prima all'ultima parola. Mi lega a lui una vera e propria passione.
Eppure finora conoscevo solo pochissime sue poesie.
A
me la poesia non piace. Per molte persone staro` dicendo un'eresia,
pero` lo ammetto. Non mi e` mai piaciuta, spesso ho difficolta` a
capire i significati. Dal punto di vista poetico sono una capra. Ma
soprattutto non mi emozionano. Non mi tirano fuori nulla.
Naturalmente conoscevo quella meraviglia che e` The raven
(di cui qualche giorno fa abbiamo
festeggiato l'anniversario di pubblicazione), ma e` quando ho letto
per la prima volta Annabel Lee, qualche
mese fa, che ho avuto l'illuminazione. In quel momento ho sentito
l'esigenza di leggere di piu`.
Alla
fine della lettura di questa piccola raccolta, posso confermare
quello che gia` ho detto. Sostanzialmente sono una capra quando si
tratta di poesie, quindi probabilmente alcuni suoi componimenti non
li ho apprezzati come avrebbero meritato. Pero` confermo il mio amore
per The raven ( Il
corvo) e Annabel Lee, che
sara` per sempre una delle mie poesie preferite. Inoltre ho scoperto
altre poesie magnifiche e struggenti, come The sleeper
(Lei dorme) oppure For Annie.
Con
queste poesie scopriamo una parte piu` intima di Poe. I temi
principali sono l'amore, sempre in connubio con la morte e mai
affrontato dal punto di vista erotico; c'e` anche qualche richiamo al
classicismo, e poi troviamo tanta tristezza, depressione; in maniera
delicata Poe ci parla anche di quella grande schiavitu` personale di
cui soffre, l'alcolismo. E` un'anima triste e sfortunata e si sente.
In
appendice troviamo La filosofia della composizione, un
breve saggio in cui Poe ci descrive come e` arrivato a scrivere The
raven. Una poesia scritta solo
ed esclusivamente per fare un po` di soldi. Nel periodo in cui la
scrive, infatti, Poe vive ormai nell'indigenza. In questo saggio Poe
vuole sfatare il mito secondo cui gli artisti producono le proprie
opere di getto, in preda all'ispirazione che sfiora qualcosa di
mistico. In realta`, lui dice, la composizione di un'opera e` un
processo certosino, che richiede ragionamenti su ragionamenti.
Probabilmente quello che ha scritto non e` del tutto vero, pero` e`
comunque affascinante da leggere.
E` molto difficile parlare di questi componimenti senza smembrarli e
farli diventare quasi sterili. Inoltre non sono in grado di
analizzare delle poesie, io. Vi consiglio di leggerli e farvi
trasportare dalle sue parole. Se hanno rapito e emozionato me,
vedrete che le apprezzerete tantissimo!!
Voto 5/5!
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