venerdì 29 dicembre 2017

"NOS4R2" di Joe Hill - Cosa ne penso?

"Vic McQueen e` una ragazzina come tante altre. Le piace girare con la sua bici, ha una migliore amica, adora il papa`...ma Vic ha anche qualcosa di speciale. Riesce a trovare qualsiasi cosa venga persa. Le basta saltare sulla sua bici e entrare in un pericoloso ponte pericolante...che in realta` non esiste! Si, perche` lo Shortway Bridge e` andato distrutto anni prima.
Anche Charlie Manx e` in grado di arrivare in un posto incredibile e immaginario grazie alla sua particolarissima auto, una Wraith del 1938 la cui targa e` appunto NOS4R2. Charlie Manx prende i bambini infelici, sicuramente destinati a una vita miserabile per colpa di genitori, e li porta a Christmasland, dove ogni mattina e` la mattina di Natale e ogni notte e` la vigilia. Non e` bellissimo?
Peccato che Charlie Manx non sia un benefattore, ma un killer che uccide i genitori e si nutre della giovinezza dei bambini, trasformandoli in piccoli vampiri senza cuore, come lui.
Charlie Manx sembra inafferrabile e nessuno e` in grado di fermarlo. Fino a quando Charlie incontra Victoria McQueen."




Come prima lettura natalizia, ho voluto cercare un libro che conciliasse la mia voglia di Natale con la mia passione per l'horror. Potrebbe sembrare difficile trovare un libro cosi ma per fortuna ci ha pensato Joe Hill, con uno dei suoi libri che ha riscosso piu` successo in assoluto.

Joe Hill ha un cognome importante. King. E` quindi normale che per quanto si tenti di non farlo, i paragoni tra lui e il suo piu` celebre padre vengano spontanei. Avevo quindi timore che tentasse di imitarlo e non ne fosse all'altezza. Wrooong! Il tocco Kinghiano c'e`, e` palese, ma Joe riesce a farlo suo, sfornando un gran bel libro che cattura fin dalle prime pagine.

Tutto ruota intorno alla capacita` di alcune persone, come Victoria, Charlie e la bibliotecaria Maggie, di utilizzare oggetti comuni come una bici o un'auto, come veicolo per rendere reali le loro fantasie.
Victoria immagina ardentemente di attraversare lo Shortwaybridge per teletrasportarsi nei luoghi dove si trovano oggetti persi. Charlie utilizza la sua auto per raggiungere Christmasland, l'unico luogo dove secondo lui e` possibile essere felici. Perche` chi non e` felice il giorno di Natale?

Ma questi viaggi hanno un prezzo. Victoria sviluppa ben presto una forma di schizofrenia che rovinera` la sua vita da adulta, mentre Charlie Manx perde a poco a poco la sua umanita`, diventando un vampiro che si nutre dell'infelicita` altrui, soprattutto dei bambini.

Charlie e` un uomo molto vecchio, che continua a vivere grazie alla sua auto, ormai diventata parte di lui ma che gli ha tolto l'umanita`. Non che da umano sia stato particolarmente buono o simpatico. Tira fuori piu` volte commenti che nessuno gli ha chiesto sulle donne, sui tatuaggi, sul mondo attuale che per lui, che durante il primo appuntamento con sua moglie era andato al cinema a vedere un film muto, sono incomprensibili. E` un vecchio misogino e bigotto, che si e` sempre fatto mettere i piedi in testa dalla moglie fino a quando non e` scoppiato e per vendicarsi uccide moglie e figlie, le prime bambine portate a Christmasland.

Charlie Manx non si rende veramente conto di cio` che fa, e` convinto nella sua mentalita` contorta di aiutare i bambini che rapisce. Peccato che fa due errori. Il primo e` lasciare in vita Vic McQueen diciassettenne. Il secondo e` cercare Vic da adulta e vendicarsi prendendo suo figlio Wayne.

Vic sara` una donna mezza pazza, ex-tossicodipendente, con problemi di gestione della rabbia, paranoica, incasinatissima, ma ha le palle, fin da piccola. E quando Charlie prende Wayne niente e nessuno riesce a fermarla.

Il resto e` da scoprire. Se ho stuzzicato la vostra curiosita`c'e` ancora tanto da leggere e da scoprire.
Questo libro mi e` piaciuto veramente tanto e credo di aver individuato chi, tra la prole di King, puo` avere ereditato un pochino di talento!

La cosa che non mi e` piaciuta (ovviamente qualcosa c'e` sempre) e` che a un certo punto inizia a dilungarsi un po` troppo. Dal momento in cui Charlie prende Wayne a quando Vic riesce effettivamente a raggiungerli, ci passano capitoli interi dove a Vic succede di tutto e qualsiasi cosa le mette i bastoni tra le ruote. Va bene la suspense, ma qui mi e` sembrata un pochino esasperata. A un certo punto ho gridato “E basta! Ma quanto puoi essere sfigata??”.
Forse Joe voleva allungare un po` il brodo, non saprei, ma ecco, quel pezzo li l'avrei accorciato un tantino.

Per il resto, consiglio vivamente questo libro!! Voto 4.5/5!




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