sabato 10 marzo 2018

"The beyond experience" di Michael Reid Jr. - Cosa ne penso?


“Dopo la tragica morte della sua fidanzata e collega, il Dr. Ethan Lewis decide di portare avanti da solo la ricerca per una cura contro una delle malattie piu` frequenti degli ultimi tempi, la depressione e l'ansia; lui e` stato il primo a provare questo nuovo trattamento, ideato proprio dalla fidanzata e ora Lewis e` arrivato a un punto in cui la cura ha finalmente successo. Ma non e` tutto. Durante una seduta di trattamento con una paziente, lui e il suo assistente Kyle scoprono che la paziente parla e si muove...ma stando agli strumenti che monitorano la donna, la sua attivita` cerebrale e` completamente piatta. Al suo risveglio la donna racconta una cosa incredibile.
Sembra infatti che questa cura possa essere una sorta di passaggio per arrivare all'altro mondo, per parlare con i propri cari scomparsi. Lewis potrebbe avere tra le mani la risposta a una delle domande piu` antiche del genere umano; una cosa meravigliosa che pero`, nelle mani sbagliate, potrebbe rivelarsi una bomba pronta a fare molte vittime.”



The beyond experience e` un libro scritto da Michael Reid Jr. che per il momento esiste solo in lingua inglese. Non sono riuscita a trovare notizie su una possibile traduzione italiana, ma la versione inglese, se lo masticate un pochino, e` abbastanza semplice e scorrevole da leggere. Le parti un po` piu` pesantine (perche` ce ne sono) sono altre e a breve ve le raccontero`.

The beyond experience e` un libro di fantascienza, in cui i protagonisti sono tutti scienziati che fanno una scoperta dall'importanza enorme. Nonostante sia un libro di fantascienza, devo dire che i fatti e gli esperimenti descritti, non sono poi tanto fantascientifici. Sono descritti veramente bene e in maniera piu` che plausibile, tanto che mi sono chiesta piu` volte se lo scrittore fosse del settore. Ebbene si, Michael Reid Jr e` uno scienziato con tanto di dottorato; ecco perche` descrive la vita e il mondo del ricercatore cosi bene! Un mondo che fino a un paio di anni fa era anche il mio, percio` mi sono trovata molto bene a leggere quei passi. Sono pero` questi i punti pesantucci che dicevo prima; se infatti per me non e` stato difficile capire e immedesimarmi nello scienziato, forse per un lettore che nella vita fa tutt'altro potrebbe risultare un pochino noioso. Anche perche` Reid e` uno a cui piace particolarmente la descrizione minuziosa. Di tutto! Degli esperimenti, dei paesaggi, delle situazioni e delle emozioni dei protagonisti. E quando dico minuziosamente, intendo taaaaato!
Credo infatti che il libro avrebbe potuto tranquillamente avere un centinaio di pagine in meno senza far perdere l'interesse del lettore. Piu` volte infatti ho desiderato che “tagliasse corto”.

Se pero` da una parte, queste descrizioni sono un pochino ridondanti, dall'altra ci permettono di conoscere a fondo i protagonisti, che sono stati caratterizzati molto bene. Si empatizza con loro e con la loro storia.
Una cosa che ho apprezzato molto e` il fatto che finalmente lo scienziato in questo libro non equivale a un mostro egoista ed egocentrico che gioca a fare Dio e pensa solo ai soldi. Troppo spesso nei film e nei libri i camici bianchi vengono dipinti in questo modo, e lo trovo abbastanza fastidioso. Le mele marce ci sono in ogni ambito, ma vi posso assicurare che la maggior parte di noi e` perfettamente umano, ha di sentimenti, ha un'etica professionale e udite udite, lavora per amore della scienza. Lewis, Kyle e tutto il loro gruppo fanno parte di questa categoria. Purtroppo scoprono qualcosa che finendo nelle mani sbagliate potrebbe provocare grandi casini.

Si, ma cos'e` questa cosa? Lewis e Kyle scoprono il modo per raggiungere l'aldila`, o almeno cosi pare. Capite ora perche` la loro scoperta e` una bomba? In questo libro si parla di una delle piu` grandi domande della storia dell'umanita`: c'e` vita dopo la morte? Possiamo ancora parlare con i nostri cari? E per ultimo...esiste Dio?
Reid affronta tutti questi temi senza mai cadere nel banale. E soprattutto, pur non essendo una persona religiosa, ho apprezzato il fatto che l'autore non ha mai messo in contrapposizione la religione alla scienza. Spesso si pensa che l'una debba per forza escludere l'altra. Reid ci mostra, in maniera ragionevole, che non per forza deve essere cosi.

The beyond experience vi fara` pensare tanto, tantissimo. Anche se in alcuni momenti e` stato un po` difficile andare avanti con la lettura con costanza, ho trovato questo libro molto bello, ben scritto. I temi sempre cosi` discussi, sono stati affrontati in maniera intelligente e mai banale. Davvero davvero carino.
Lo consiglio? Decisamente si. Voto 4/5!





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